Il canto della rivoluzione di Abdul Baset al-Sarut

Il canto della rivoluzione di Abdul Baset al-Sarut

For the sake of your eyes HomsWe pledge our soulsWith clasped hands we hold onto youAlleviating the wound Queste sono alcune delle frasi che compongono uno dei tanti canti intonati da Abdul Baset al-Sarut per raccontare la rivoluzione, per invocare la protezione sui combattenti, per celebrare la sua città in rovina. Calciatore, cantante, rivoluzionario e…

Maroun Baghdadi: la morte di una promessa
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Maroun Baghdadi: la morte di una promessa

Il cinema libanese dopo la fallimentare esperienza araba nella guerra dei sei giorni vive un profondo momento di crisi, l’Egitto esce pesantemente ridimensionato dal conflitto sia a livello politico che culturale: il Nasserismo infatti è il primo grande sconfitto della guerra e la sua propaganda smette di acquistare i film libanesi; ha così origine un…

Najla Aqdeir: una corsa ad ostacoli verso la cittadinanza

Najla Aqdeir: una corsa ad ostacoli verso la cittadinanza

Viene dalla Libia, ha 27 anni e vive in Italia da quando ne ha 11, è un’atleta professionista ma ancora non può indossare la maglia azzurra nelle competizioni internazionali, nonostante l’Italia sia il luogo dove ha studiato, lavorato e gareggiato da quindici anni a questa parte. La sua è una storia di riscatto, ostacolata da…

Imran Khan: un playboy alla corte dei Talebani

Imran Khan: un playboy alla corte dei Talebani

Quando leggendo Sette, l’inserto del Corriere della Sera in uscita al venerdì, mi sono imbattuto in un articolo di Andrea Nicastro che raccontava la parabola politica del Primo Ministro pachistano Imran Khan, ho capito che una storia del genere non si poteva non raccontare. Nato da una famiglia dell’élite post coloniale pachistana e profondamente legata…

Shamsia Hassani: la prima street artist afghana
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Shamsia Hassani: la prima street artist afghana

Shamsia Hassani è una street artist afgana ormai diventata famosa nel mondo dei social grazie ai suoi graffiti in cui racconta la condizione delle donne afghane. Le sue opere sono intrise di grandi messaggi volti a mostrare che le donne afghane vogliono essere libere, nonostante l’Afghanistan sia stato definito uno dei paesi più pericolosi al…

Storie di sport pt. 2 – Yusra Mardini: quando partecipare conta più che vincere

Storie di sport pt. 2 – Yusra Mardini: quando partecipare conta più che vincere

5 marzo 1998, nasce a Damasco una giovane nuotatrice siriana. 15 marzo 2011, scoppia la guerra civile siriana. Yusra ha ormai 13 anni e nuota da dieci, è una giovane promessa del nuoto siriano ma la guerra la costringe a crescere prima del tempo: la casa della sua famiglia viene completamente distrutta, la piscina dove…

Storie di sport pt.1 – Ahmed Hafnaoui: un oro inaspettato

Storie di sport pt.1 – Ahmed Hafnaoui: un oro inaspettato

Quante volte avete sentito dire che “i neri non sanno nuotare” o che “non ci sono nuotatori di colore”? Beh, queste affermazioni che filtrano stereotipi fin troppo diffusi verranno smontante non attraverso le prossime righe, ma tramite la storia di Ahmed Hafnaoui, un 2002 spuntato dal nulla ma in grado di vincere un oro olimpico….

Nadia Murad: “Non vogliamo compassione, vogliamo giustizia”

Nadia Murad: “Non vogliamo compassione, vogliamo giustizia”

«Vi ringrazio molto per questo onore, ma gli unici premi al mondo che potrebbero mai ripristinare la nostra dignità sono la giustizia per noi e il processo per i criminali». È il 2018 e Nadia Murad, una giovane donna di venticinque anni, è la prima irachena a vincere il premio Nobel per la pace. Nadia…

L’arte della contestazione di Nawal al-Saadawi

L’arte della contestazione di Nawal al-Saadawi

Scrittrice, attivista, donna, egiziana, araba, sovversiva, eretica. Tanti i tentativi di trovare con una manciata di aggettivi la definizione perfetta per Nawal al-Saadawi. Eppure nessuno di questi sembra calzare a pennello, cogliere tutte le sfumature di una figura così poliedrica come la sua. In un’intervista[1] rilasciata nel corso di sei mesi tra il 2007 e…

El Seed: l’arte dei calligraffiti
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El Seed: l’arte dei calligraffiti

Ondeggiante, elegante, sacra, intrisa di alto valore estetico, la calligrafia araba è da sempre utilizzata come importante elemento decorativo, soprattutto nei luoghi sacri della tradizione islamica. El seed, rendendo protagonista delle sue opere questa scrittura così raffinata, è riuscito a sacralizzare non solo la sua forma d’arte ma anche i luoghi in cui le sue…