Flee: una fuga intima e disarmante nel film capolavoro di Jonas Poher Rasmussen

Flee: una fuga intima e disarmante nel film capolavoro di Jonas Poher Rasmussen

Flee, “fuggire”: scappare da guerre, persecuzioni, fame, morte ma anche fuggire da un passato che diventa trauma e si fa bugia, sepolta, nascosta in un abisso di ingiustizie. Fuga: un tema attualissimo di cui narra il regista danese Jonas Poher Rasmussen, attraverso la storia dell’amico Amin Nawabi, in un film d’animazione che s’intreccia sapientemente a…

For Sama: la vita di madre e figlia sotto le bombe di Aleppo

For Sama: la vita di madre e figlia sotto le bombe di Aleppo

Vidi questo film nel febbraio 2019: erano presenti molte persone in sala, soprattutto donne. Ricordo che a metà proiezione la persona accanto a me si alzò e se ne andò: avevamo appena assistito ad un’immagine molto potente, di un’ingiustizia inaudita e a proteggerci da quello schermo non vi era nessun patto di sospensione dell’incredulità, perché…

Return to Homs: la strada senza ritorno della guerra civile siriana

Return to Homs: la strada senza ritorno della guerra civile siriana

Return to Homs di Talal Derki è un documentario girato tra il 2011 e il 2013 in Siria: segue il viaggio di due amici le cui vite sono state travolte dalla guerra civile. Abdul Baset al-Sarut è il portiere della nazionale giovanile siriana di calcio che a soli diciannove anni diventa leader della rivoluzione; Osama…

Un Eroe di Asghar Farhadi: il dubbio tra furbizia e ingenuità

Un Eroe di Asghar Farhadi: il dubbio tra furbizia e ingenuità

Rahim Soltani sale i gradini di un’impalcatura molto alta situata nel sito archeologico di Naghsh-e rostam per dei lavori di restauro, a cinque chilometri da Persepolis: un movimento verticale lo riprende dal basso; a tratti possiamo vederlo salire le scale ma la maggior parte della sequenza sembra coperta da quel reticolo di impalcature, tubi e…

There Is No Evil: la vittoria della resistenza del cinema iraniano alla pena di morte

There Is No Evil: la vittoria della resistenza del cinema iraniano alla pena di morte

Sheytan vojud nadarad (There Is No Evil, Il male non esiste) di Mohammad Rasoulof è il film che ha vinto l’Orso d’oro a Berlino nel 2020. A ritirare il premio però è stata la figlia Baran poiché al regista è vietato di uscire dall’Iran dal 2017, quando gli venne sequestrato il passaporto al ritorno dal…

Viaggio a Kandahar: le testimonianze lungo il confine tra finzione e realtà di Mohsen Makhmalbaf

Viaggio a Kandahar: le testimonianze lungo il confine tra finzione e realtà di Mohsen Makhmalbaf

Vi ricordate il protagonista di Close Up che nel 1990 si spacciava per il noto regista Mohsen Makhmalbaf nel film scritto e diretto da Kiarostami? È proprio lui, Makhmalbaf, che ritroviamo questa volta in carne ed ossa nella direzione di Viaggio a Kandahar del 2001, portato sul grande schermo durante una delle crisi più acute…

Le rondini di Kabul: una tragedia afghana dalle tinte pastello

Le rondini di Kabul: una tragedia afghana dalle tinte pastello

Il romanzo di Yasmina Khadra diventa uno straordinario e originale film d’animazione diretto da Zabou Breitman e Eléa Gobbé-Mévellec. La sceneggiatura adatta l’omonima storia, immensamente tragica, ambientata nell’estate del 1998 in una Kabul sotto il dominio talebano armato, intransigente e assetato di potere che cerca in qualsiasi modo di terrorizzare la popolazione manipolando le comunicazioni,…

Close Up di Abbas Kiarostami: l’innocenza dell’inganno

Close Up di Abbas Kiarostami: l’innocenza dell’inganno

«Ogni film bello che guardo mi fa rinascere» dice Hossain Sabzian seduto al centro del sofà di casa Ahankhah. Ed è effettivamente una sorta di rinascita quella che si prova dopo aver visto Close Up di Abbas Kiarostami, un’opera maestra che gli fece vincere il premio Roberto Rossellini nel 1992 a Cannes. La trama è…

Beirut, la vie en rose: il Medio Oriente svizzero dell’élite cristiana. Un film di Eric Mòtjer

Beirut, la vie en rose: il Medio Oriente svizzero dell’élite cristiana. Un film di Eric Mòtjer

Il Libano è considerato uno dei terrirori in cui vige un’instabilità politica ed economica che non si è mai assestata. Beirut, la vie en Rose è un documentario del 2019 di produzione libanese e spagnola che entra nell’intimità della routine dell’élite cristiana maronita contemporanea che vive a Beirut da generazioni: mostra spaccati di vita quotidiana,…