Il Sufismo e le sue pratiche: oltre il MENA
Le pratiche rituali del sufismo rappresentano un percorso spirituale ricco e affascinante, che ha arricchito la cultura e la religiosità del mondo islamico.
Le pratiche rituali del sufismo rappresentano un percorso spirituale ricco e affascinante, che ha arricchito la cultura e la religiosità del mondo islamico.
Hisham Matar decide di immergersi in questa sensazione di smarrimento quando nel 2012, poco dopo la caduta del regime di Gheddafi, torna in Libia, la terra della sua infanzia, per ricostruire alcuni pezzi del complesso puzzle legato alla scomparsa di suo padre. Matar ci restituisce uno sguardo delicato e a tratti curioso su una Libia reduce da quarantadue anni di Gheddafi.
Più di un secolo di politiche anti-contadine e delle intenzioni di integrare l’agricoltura del Paese nel mercato globale, il settore agroalimentare tunisino oggi soffre della dipendenza alimentare e dell’impoverimento dei contadini.
Sguardi verso la Siria è il primo evento organizzato da Mediorientiamoci. Una conferenza tenuta tra quattro speaker (Giorgia Facchini, Chiara Ricchiuto, Avana Amadei che potete conoscere per Mediorientiamoci, e Raghad Alshikh) che attraverserà le tematiche più rilevanti per la Siria attuale, di cui si parla sempre meno. Dopo una prima panoramica storico-geografica, si analizzerà la situazione…
Estremamente esposti a scarsità d’acqua e stress idrico, i paesi del Medio Oriente e del Nord Africa hanno investito notevolmente nella costruzione di impianti per desalinizzare l’acqua marina. La desalinizzazione, tuttavia, presenta alcune conseguenze problematiche
Film premiato a Venezia nella categoria Orizzonti, World War III di Houman Seyedi è uscito nelle sale in Iran nel 2022.
In questo film, Seyedi usa la metafinzione come strumento di critica all’industria del cinema e alle diseguaglianze sociali: Shakib, il protagonista, si ritrova a lavorare sul set di un film che ripercorrere le atrocità commesse da Hitler nella Seconda Guerra Mondiale.
di Matilde Ferreri | La sparatoria del 13 aprile 1975 rappresenta la scintilla che fece scoppiare un fuoco che ardeva già da tempo, fomentato dalle tensioni tra i diversi gruppi religiosi ed etnici presenti nel Paese, che caratterizzano ancora oggi il Libano odierno. Le ostilità furono causate da diversi fattori.
“Our existence today is resistance. We are facing media that misrepresent our people. Not just the Palestinian people but also the Arab people. That’s why we have to preserve everything; it’s a matter of existence”. SHADIA MANSOUR, 2014 Flow serrato su musica hip hop, voce decisa e due trait d’union tra tutti i brani: la…
In questi mesi, la bandiera del movimento BDS sventola nei cortei organizzati in tutto il mondo a sostegno della causa palestinese e per denunciare il genocidio perpetrato dall’esercito israeliano a Gaza. Il movimento di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) nasce ufficialmente nel 2005 a seguito di una chiamata lanciata da numerosi attivisti palestinesi, per chiedere alla società civile internazionale di mettere in atto azioni di boicottaggio, disinvestimenti e sanzioni come forma di pressione non violenta sullo stato israeliano.
di Matilde Cassano e Avana Amadei | Che si tratti di una terra benedetta o maledetta poco importa: la Palestina da ben più di 70 anni ospita le dinamiche più turbolente e disturbanti della storia dei vecchi continenti. Come ben ha espresso Grazia Parolari […]: “la colonizzazione israeliana della Palestina è passata attraverso la produzione animale, la manipolazione e la razzializzazione di questi ultimi fu un’ulteriore pratica tramite cui i coloni espropriarono le terre, ma anche la cultura palestinese”.